Un sistema operativo per l'universo?

A volte ipotizzo che ci sia un legame tra la forza forte e la gravità. Entrambe hanno un'interazione chiave con la massa: la forza forte lega i nucleoni che rappresentano la maggior parte della massa di una particella, mentre la gravità deriva dalla massa. Sono sempre stato impressionato dalla pura forza della forza forte, così potente da legare i protoni nonostante la sconcertante repulsione elettrica. Quale potrebbe essere il legame tra la forza più forte e quella più debole? Come potrebbe la forza più forte non irradiarsi oltre il nucleo? Perché dovrebbe agire a livello di Planck e, nonostante la sua immensa potenza, fermarsi al confine del nucleo senza alcuna transizione? Si è sostenuto che è proprio a causa della sua forza che la forza ha un regno così breve. Non sono così sicuro che si fermi davvero, dato che non mi vengono in mente altri esempi o tale contenimento di una potenza immensa.

Mi viene in mente un'analogia con un caso simile di enorme potenza in qualche modo contenuta in un volume finito: i buchi neri. Contengono una quantità enorme di energia gravitazionale. Hawking ha dimostrato che si disperde lentamente ma inesorabilmente fino a svuotare il buco nero dopo trilioni di anni. Se un nucleo si comportasse come un buco nero, "trasuderebbe" e sappiamo che è così. I neutrini sfuggono regolarmente al costante scambio neutrone/protone. Hanno massa, quindi generano gravità, tanto quanto i nucleoni da cui provengono.

Quindi, quale sarebbe il legame tra la gravità e la forza forte. Perché la forza forte avrebbe bisogno della gravità? O viceversa. In seguito, potremmo passare alla domanda: perché esistono le 4 forze? Non credo che siano venute a caso, ma, se l'hanno fatto, sono sopravvissute perché hanno coabitato per creare un universo funzionale. In altre parole, si completano a vicenda per creare un universo duraturo. Proprio come il DNA è al centro della nostra vita umana, e da lì, crea l'equilibrio delle proteine, l'assorbimento e il consumo di energia che sostengono la vita, perché non immaginare che le 4 forze lavorino in tandem, ciascuna adempiendo un ruolo nel "sostenere" l'universo, nel lavorare come suo sistema operativo. È scoraggiante che abbiamo un'idea abbastanza buona del sistema operativo del corpo umano, ma una comprensione limitata del sistema operativo dell'universo.

Torniamo al legame gravità/forza forte. Sappiamo che la creazione delle stelle implica una forte gravità vicino al loro nucleo per fondere prima i protoni in elio, nel processo, convertendo la gravità in forza forte. Si va avanti fino alle stelle di neutroni, dove la gravità è ancora più intensa che schiaccia anche elettroni e protoni in neutroni, con il gran finale nell'esplosione della supernova di tutti i neutroni in quark, credo. Quindi c'è un modello in cui la gravità si converte in forza forte. Con questa prospettiva, la gravità sarebbe una conversione frazionata della forza forte, con l'emissione di neutrini che agiscono per bilanciare la conservazione di massa ed energia?

Le quattro forze lavorerebbero in tandem per eseguire cambiamenti nell'universo, cioè permetterebbero il verificarsi di stati sostenibili, mantenendo in equilibrio un certo equilibrio in modo che l'universo sopravviva. Le forze elettromagnetiche permetterebbero il trasporto dell'energia (l'equivalente dell'ATP nel corpo umano), la forza forte creerebbe osservabili durevoli, la forza debole modificherebbe le particelle massicce per adempiere a compiti più diversificati e la gravità agirebbe come il ribosoma del sistema, un piccolo ma indispensabile strumento per modificare gli osservabili dalla nascita alla morte.